domenica 21 ottobre 2012

Tentazione irresistibile

Da quando ha iniziato ad andare a scuola il Piccolo Orco ha una nuova passione.
Non proprio nuova, nel senso che tra lui e l'oggetto del desiderio c'erano stati dei precedenti contatti, ma Biancaneve cercava di ridurli al minimo per non trovarsi a dover fronteggiare situazioni pericolose.
Ma adesso il Piccolo Orco ha l'oggetto in questione sotto il naso per otto ore al giorno, lì, a portata di dita.
Gli basta aprire l'astuccio. E loro sono lì a guardarlo, con l'impugnatura verde mela e le lame lucenti invitanti come non mai: le forbici.
E con quelle taglia e tagliuzza tutto quello che gli capita sotto tiro.
Ecco che cosa ha tagliato, in ordine sparso:
- un paio di jeans, in due punti diversi, sulla gamba destra
- un paio di calzini grigi
- una delle cerniere dell'astuccio a tre scomparti
- gli elastici fatti per contenere la gomma, il temperino, il righello del medesimo astuccio
- una ciocca di capelli (suoi)
- un maglione di cotone fatto a mano dalla Nonna Principessa
- un paio di calzini blu
- un paio di pantaloni della tuta, ancora sulla gamba destra
- un paio di pantaloni marroni di cotone pesante, sempre sulla gamba destra
Un pazzo. Uno psicologo avrebbe sicuramente qualcosa da dire.
Per il momento Biancaneve e l'Orco sperano che questa passione trascorra, come spesso accade a certe emozioni intense e fugaci, e nel frattempo cercano di convincerlo a tagliare solo la carta.


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh, interessante!
Allora io che mi ero preoccupata per in paio di calzoni blu (i più belli del guardaroba, quelli che dovevano durare tutto l'inverno e traghettare francesca in primavera, soprattutto nelle grandi occasioni) sempre sulla gamba destra, e le maniche di una maglia viola, non dovrei proprio lamentarmi.
Peccato che indagata sull'accaduto la mia abbia aggiunto oltre al danno la "frottola": " è stato un mio compagno di classe!".
Volevo anche strozzare Matteo che i calzoni glieli ha scelti per un'escursione in campagna, un giorno di pioggia, quel giorno....
So benissimo che non dipende da lui, ma se almeno avesse pescato tra tutti i calzoni straccio che francesca ha nell'armadio.
Un abbraccio
Cristina

Il castello incantato ha detto...

Ah, questo non l'avevo scritto, ma spesso a tagliare tutta questa roba pare non esserer stato il Piccolo Orco, ma un improbabile e ignaro vicino di banco che -immagino- avrà ben altro da fare piuttosto che tagliuzzare l'impossibile...