mercoledì 25 febbraio 2015

L'arte del compromesso

Al Castello siamo un po' fissati con l'alimentazione: siamo aspiranti vegetariani, nel senso che mangiamo poca carne, la compriamo meno di una volta al mese (ma capita di mangiarla dai nonni o quando siamo fuori), consumiamo quintali di frutta e verdura, preferibilmente biologica e di stagione, siamo passati anche alla pasta integrale, quasi sempre.
Certo, qualche schifezza passa anche di qua, ma raramente.
A scuola cerchiamo di variare con le merende: frutta, frutta secca e disidratata, piccoli panini con la marmellata o il formaggio, focaccia, torta fatta in casa, pezzetti di cioccolato, barrette di cereali, e, una volta ogni tanto, una merendina.
Il Piccolo Orco, morto di fame com'è, apprezza tutto, tranne forse la frutta fresca, ma ovviamente mangia anche quella senza lamentarsi più di tanto.
Cappuccetto Rosso, invece è una lagna lagnosissima, come a tavola: questo no, quello no, quell'altro nemmeno.
"Mamma, ma perchè tu mi dai sempre delle merende che non mi piacciono?"
"Io ti do un sacco di merende diverse, possibile che non te ne vada bene neanche una?"
"Alcune mi vanno bene"
"Quand'è che non brontoli? Solo quando ti metto nello zaino le merendine"
"No, non è vero!!!!!!" protesta lei. Perchè protestare, brontolare, lagnarsi...a lei piace da matti!
"Sì che è vero. Prova a pensare a quando non ti lamenti della merenda."
"Mmmhhh...quando mi dai la tortina alla carota."
"Sì, quella è una merendina"
"E anche quando mi dai quella brioche a forma di rettangolo"
"Certo, è una merendina anche quella"
"No, quella non è una merendina, è una brioche"
"Una brioche confezionata è esattamente una merendina"
"Invece no, se no non si chiamerebbe brioche ma merendina"
"Oddio, Cappuccetto Rosso! E' un modo simile per indicare la stessa cosa!"
"Tu invece mi dai sempre le cose che non mi piacciono, lo fai apposta per farmi i dispetti. "
"Che cos'altro ti piacerebbe mangiare allora?"
"Ho visto a scuola qualcuno che mangia le patatine"
"Ma figurati se ti posso dare le patatine a scuola! C'è qualcos'altro che ti piacerebbe?"
"Ho visto anche delle bellissime crostatine. Alla marmellata. E anche con tantissimo cioccolato. Oppure delle brioches ripiene con qualche crema buonissima."
"Senti, allora, potremmo fare così: io potrei darti una volta alla settimana una merendina, ma tu dovresti proprio smetterla di brontolare. Che ne dici?"
"Facciamo due volte alla settimana"
"No, due sono troppe. Facciamo tre volte in due settimane. Oppure potremmo fare qualche torta in più a casa e potresti portarla a scuola più spesso"
"Va bene. Però allora mi lasci brontolare un po'"

martedì 10 febbraio 2015

Amicizie

Cappuccetto Rosso è uscita  da scuola saltellando dalla contentezza perchè è stata invitata alla festa di compleanno di un compagno di classe.
"Mamma, saremo in tantissimi alla festa di Tiziano! Però ci saranno tanti maschi e poche femmine"
"Ah sì? come mai?"
"Perchè lui è amico di Alessandro, di Andrea, di Tommaso, di Nicolò, di..."
"E non è amico di nessuna bambina?"
"No. Di nessuna femmina di quelle che conosce". "E neanche di quelle che non conosce"- aggiunge.
Certo, pensa Biancaneve; in effetti sarebbe parecchio difficile essere amico di chi non si conosce!

sabato 7 febbraio 2015

Sono tornata

Sono tornata.
In verità il tornare prevederebbe l'essersi allontanati, e io sono stata quasi sempre qui, nello stesso posto. Che cosa ho fatto in questi mesi di assenza?
Mah. Niente.
Niente di particolare.
Sono stata presa, un po' triste e un po' arrabbiata senza ragioni precise. Sono stata pigra e chiusa in me stessa. Un peccato, uno spreco, perchè ho tante cose belle ma qualche volta me ne dimentico.
Ho fatto una vacanzina di 4 giorni a Madrid con due amiche, abbiamo macinato un sacco di kilometri a piedi, visitato musei, mangiato fuori e chiacchierato come se non ci fosse un domani.
Ho iniziato a fare pilates, il lunedì nel primo pomeriggio, e nonostante sia una sola volta a settimana mi piace e mi fa stare bene.
Sono andata ad un concerto di musica classica la sera del mio compleanno, rischiando di addormentarmi (ma era un regalo per l'Orco e alla fine è stato molto bello).
Sono andata due volte al cinema con l'Orco e altre due volte con tutta la famiglia.
Sono andata a vedere la mostra di Chagall a Milano, per la prima volta nella mia vita ho preso un'audioguida e mi è anche piaciuta. Nella stessa giornata sono poi andata a pranzo e a passeggiare con la mia amica di sempre.
Ho presentato domanda di trasferimento. Qualche giorno fa, desiderando un cambiamento e un viaggio più breve da casa al lavoro.
Ecco.
Sono stata un po' via, ma adesso sono tornata.