giovedì 15 dicembre 2011

Il solito rito mattutino con insulto finale

Al mattino come sempre Biancaneve è di corsa.
Ore 6.30: suona la sveglia, oppure l'Orco che è già in piedi accende le luci e apre le porte. Biancaneve si alza con gli occhi chiusi e il viso stropicciato e cerca a tentoni di raggiungere il bagno
Ore 6.31: Cappuccetto Rosso si alza sveglia e pimpante, pronta per qualunque impresa
Ore 6.32: Pollicina inizia a chiacchierare e appena tirata giù dal lettino si dirige in cucina di gran carriera gridando "uadiii" (che dovrebbe voler dire acqua o latte o biberon) mentre Biancaneve e l'Orco si vestono
Ore 6.40: Pollicina beve 300 ml di latte di crescita e mangia un biscotto o due, dipende dal tipo di biscotto memtre Cappuccetto Rosso beve una tazza di latte e Nesquik con un numero imprecisato degli stessi biscotti. Intanto Biancaneve dà una voce al Piccolo Orco che giace ancora addormentatissimo
Ore 6.45-7: colazione anche per i grandi con numerosi tentativi di far alzare il Piccolo Orco
Ore 7-7.10: anche lui finalmente si alza e beve una tazza di latte col miele, che deve mettere lui appiccicando tutto il barattolo, la tazza e il tavolo insieme a una quantità spropositata dei biscotti di cui sopra
Ore 7.10: Biancaneve aiuta Cappuccetto Rosso a togliere il pigiama, a lavarsi e a vestirsi, correndole dietro perchè una mattina non vuole la felpa blu ma il golfino rosa, un'altra mattina non vuole i pantaloni ma la "gonnellina griza", un'altra ancora pare che non possa vivere senza i pantaloni della tuta con i fiorellini rossi
Ore 7.20: l'Orco cambia e veste Pollicina mentre il Piccolo Orco viene caldamente invitato a scendere dalla sedia, a smettere di giocare con i biscotti e a bere il latte
Ore 7.25: viene caldamente invitato a togliersi il pigiama e a lavarsi
Ore 7.30: l'Orco e Pollicina escono di casa con lei tutta gongolante, felicissima di andare all'asilo nido
Ore 7.30: Biancaneve si trucca, mette calze e scarpe a Cappuccetto Rosso e lancia i vestiti al Piccolo Orco che bel bello se ne sta beato a guardare per aria. Immobile. "Piccolo Orco, daiiiii!!!!!!!!!!!! Lo sai che alla mattina abbiamo fretta!!!!!!!!! Mettiti le scarpe che sei capace!!!!!!!!!!!!"
"Dopo le metto"
"NOOOOOOOOOOO! Le metti adessooooooo!!!!!!!!!"
"Allora facciamo una io e una tu"
Biancaneve odia questa cosa delle scarpe, la trova insopportabile e non ce la fa a cedere come se niente fosse (prima o poi il Piccolo Orco andrà all'asilo senza scarpe)
Ore 7.35: Biancaneve litiga ancora con il Piccolo Orco che proprio le scarpe non le vuole mettere e intanto infila cappotto e cappello a Cappuccetto Rosso. Alla fine, andando contro a tutti i suoi principi gli infila le scarpe
Ore 7.40: giacca a vento e cappello anche per lui, che intanto si è tolto la felpa "perchè gli piace sentire fresco"
Ore 7.42: Biancaneve esce di casa con i due figli maggiori. Sull'ascensore, un Piccolo Orco tutto sbrindellato ma con le scarpe dice: "Mamma, ma non lo sai che i bambini sono lenti? Io all'asilo sono velocissimo, ma a casa mi piace fare le cose con calma. Tu non sei una mamma, sei un velociraptor".

3 commenti:

monicab ha detto...

prego informare il Piccolo Orco che i velociraptor mangiano i bambini...soprattutto se lenti... ;D

Il castello incantato ha detto...

Domani mattina lo avviso. Di sicuro.

Anonimo ha detto...

Secondo me ti ha fatto un complimento, dandoti del Velociraptor.
Mio nipote di 6 anni un giorno mi ha chiesto (dovevi sentire il tono con cui l'ha chiesto) se ero capace di scrivere una cosa al computer, perchè lui doveva giocare!!!

Sara