In questo periodo dell'anno Biancaneve e l'Orco di solito discutono, per via di una drammatica disparità di vedute.
Biancaneve adora l'inverno, le lucine, le decorazioni, gli alberi di Natale e i presepi, le ghirlande e tutto il resto. Il profumo di mandarini e il camino acceso. Il freddo pungente quando si esce di casa e il tepore quando si rientra. Il buio e la neve, la ricerca dei regali da mettere sotto l'albero, l'attesa di scartare i pacchetti colorati.
Biancaneve trova che questo periodo sia un po' magico tra renne parlanti, elfi e slitte, tanto che in fondo al cuore forse un pochino ci crede davvero, come se gli anni non fossero trascorsi; si ricorda di quando festeggiava il Natale in montagna con tanta neve e i ghiaccioli che pendevano dal tetto e beveva la cioccolata calda di pomeriggio e si aspettava di vedere Babbo Natale uscire dal camino.
L'Orco invece a Natale soffre; soffre perchè non gli piace regalare niente a nessuno, non gli piace festeggiare, trova l'atmosfera natalizia finta e ingannevole. Se fosse per lui si potrebbe eliminare il mese di dicembre e passare direttamente a gennaio, anzi a febbraio.
Ma a Biancaneve piace regalare ai bambini un po' di quella magia, e quindi al Castello si fa il calendario dell'Avvento con caccia al tesoro, si fa tutti insieme l'albero di Natale con le lucine bianche e le decorazioni rosso e oro; stamattina Biancaneve pensava di fare anche il presepe (in ritardissimo) con le statuine di gesso del bisnonno.
La notte di Natale si aspetta, e Biancaneve è convinta che quella sia la parte migliore.
2 commenti:
Come siamo uguali io e te!
E come sono uguali L'Orco e DaddyBear! O_O
Non fosse che l'Orco è decisamente 2.0 e DaddyBear rimpiange la penna d'oca mi chiederei se abbiamo sposato lo stesso Gri...ehm...UomoAllergicoAlNatale.
Allora per l'anno prossimo li mandiamo tutti in Lapponia per un po' (a incontrare Babbo Natale)!!
Posta un commento