La scorsa settimana si è sposato un caro amico dell'Orco, vicino a Napoli. Così Biancaneve e l'Orco hanno aggiunto un paio di giorni al necessario e si sono fatti quattro giorni di vacanza sulla Costiera amalfitana, dove Biancaneve non era mai stata. Hanno invitato i Nonni Orchi al Castello per occuparsi dei bambini insieme ai Nonni Principi che abitano vicino.
Hanno prenotato un volo andata e ritorno, una macchina per spostarsi meglio (una microscopica Peugeot 106 che però aveva il suo perchè nei vicoli) e un albergo con vista mare, sul golfo di Sorrento.
Hanno visitato Sorrento, Capri, Positano e Pompei.
E si sono goduti la tranquillità che non hanno mai. Il pensiero più grosso era decidere cosa fare in giornata, che posti visitare, dove fermarsi a mangiare. Il tempo non è stato bellissimo, ma anche se ci fosse stata una pioggia torrenziale per tutto il tempo sarebbero stati bene lo stesso.
Nessun risveglio notturno (un miraggio per Biancaneve da almeno 3 anni e mezzo).
Nessuno che piange (escludendo qualche lacrimuccia metaforicamente versata dall'Orco per la morte di Steve Jobs).
Nessuno che strilla e litiga.
Nessuna colazione, pranzo e cena da preparare.
L'ebbrezza di non avere vincoli orari.
La possibilità di leggere un libro senza essere interrotti dieci volte al minuto.
Passeggiate senza preoccuparsi che qualche figlio faccia sparire qualcosa dalle numerose bancarelle o peggio, sparisca esso stesso.
Cene fuori, aperitivi senza fretta.
Era così, una volta...
Ah, meraviglioso!
Fino a quando la sera prima di partire qualche nonno ha avvisato che Cappuccetto Rosso aveva la febbre, una tosse pazzesca e la febbre. Allora cuore di mamma e di papà sono riemersi dalle nebbie dell'oblio e si sono ricordati che in effetti adesso c'è sempre qualcosa di cui occuparsi o preoccuparsi...
Adesso Biancaneve e l'Orco sperano in qualche prossimo matrimonio, possibilmente alle Maldive o ai Caraibi.
2 commenti:
Se un giorno mi dovessi sposare, giuro che vi invito. Vandersara_1
E noi verremo sicuramente!!!
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