Sabato scorso Biancaneve ha accompagnato il Piccolo Orco e Cappuccetto Rosso a una festa di compleanno di un compagno di classe del Piccolo Orco.
Mentre loro correvano qua e là facendo i matti insieme a un'altra decina di 4-5enni, Biancaneve chiacchierava con alcune mamme.
Le altre mamme sono spesso una scoperta per Biancaneve, che tutta presa dalla sua vita un po' incasinata non si sofferma spesso a pensare a loro.
E così ha scoperto che una mamma fa la guida in un museo, un'altra è un'economista in carriera, un'altra insegna italiano agli stranieri, un'altra ancora insegna fisica agli adolescenti (quindi agli extraterrestri).
E poi qualcuno le ha detto che i genitori di Chiara, quasi 5 anni, si sono separati da poco.
E che la mamma di Nicolò, che ha avuto un fratellino prematuro, è ricoverata in Rianimazione da un mese.
E allora si è sentita ingrata e stupida per certe piccolezze, come arrabbiarsi quando Cappuccetto Rosso faceva capricci per mettere le scarpine bioniche, o discutere col Piccolo Orco su chi avrebbe dovuto mettergli le scarpe, o con entrambi per mettere in ordine i giochi sparsi per tutta la casa.
Non parliamo del tempo perso a litigare con l'Orco per il tempo passato su twitter invece di dare una mano a casa.
Arrabbiarsi è davvero tempo perso, quasi sempre. Il tempo guadagnato invece è quello dell'affetto, quello trascorso a giocare con i bambini, o a parlare, a cantare, insomma, a stare insieme. Quello è il tempo guadagnato.
5 commenti:
Amen.
Ora prendi il marchio a fuoco e tatuamelo in fornte. A ME. Così magari me lo ricordo.
(però dici a mio marito di non arrabbiarsi quando passo il tmepo a twittare e mando di sopra il caffè?!!? :-D)
Il tempo a litigare con l'orco che sta su twitter invece di aiutare in casa, non è perso! #wbiancaneve
Ps: firmo qui perchè quaggiù mi lascia anonima, invece mi assumo tutta la responsabilità di quanto scritto
Antonella Q.
io sarei per twitter con moderazione...!
Antonella grazzzie per la comprensione!
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