Qualche settimana fa, una Domenica sera tutta la famiglia è andata ad una sagra estiva in un paese vicino. C'erano dei gonfiabili e le bambine hanno fatto su e giù per un bel po', tanto che alla fine erano tutte sudate nonostante la temperatura non fosse proprio estiva.
Scendendo dall'auto l'Orco nota che Pollicina si gratta la testa come una disperata.
"Sarà perchè è accaldata, aspetta che la controlliamo" dice Biancaneve.
Invece, guardando bene da vicino, si vedono dei piccoli animeletti che zampettano allegramente sulla testa di Pollicina.
"Aaaaarghhh! I pidocchi! Nooooo!" esclama Biancaneve schifata e con un certo disappunto.
Il pragmatico Orco senza farsi prendere dal panico che un attimo prima aveva assalito Biancaneve si è messo responsabilmente a controllare la testa biondina del Piccolo Orco e quella riccia di Cappuccetto Rosso: ovviamente ha trovato animaletti anche lì, dopodiché ha iniziato ha grattarsi lui stesso.
Insomma, non so se è così per tutti, ma il solo sentire la parola pidocchi, di solito fa prudere la testa.
Appena entrati in casa è partita la disinfestazione.
Biancaneve ricordava di avere in casa un campione di un olio spray apposito, recuperato chissà dove parecchio tempo prima, nascosto da qualche parte nell'armadietto dei farmaci, visto che al Castello non è mai servito. I bambini non hanno mai avuto i pidocchi, neanche un bambino, e neanche un pidocchio piccolissimo. Nemmeno Biancaneve ha mai avuto i pidocchi. L'Orco, non si sa, ma i suoi ricordi precedenti all'università non sono per niente affidabili, quindi lui non conta.
Eh sì, Biancaneve non ha mai avuto i pidocchi. Non all'asilo, né alle elementari, né alle medie, né in seguito. Fino a domenica sera, quando passandosi i capelli -per fortuna corti- con il pettine a denti fitti ne ha trovato qualcuno.
E da quel momento, dopo qualche attimo di vero sconforto, è arrivato un esercito armato contro i minuscoli insettini.
"Bambini, tutti nella vasca da bagno! Spogliatevi e buttate i vestiti da questa parte, poi entrate nella vasca da bagno che vediamo di far fuori questi pidocchi!"
Così, armati di santa pazienza, Biancaneve e l'Orco hanno spruzzato con questo prodotto oleoso la testa dei bambini, che si sono trovati in tre in piedi nella vasca da bagno, nudi e con la testa unta e bisunta e l'olio che colava da tutte le parti. Il prodotto andava lasciato in posa venti minuti, in cui si sono lamentati tutti e tre moltissimo, senza sapere che il peggio doveva ancora venire.
Il pettine a denti fitti li ha lasciati sconcertati: il Piccolo Orco urlava come se gli stesero strappando le unghie, Cappuccetto Rosso cercava di farsi coraggio frignolando e Pollicina, forte dei suoi capelli corti, è stata la più stoica di tutti.
E poi è cominciata la disinfestazione di tutto il resto: si sono dovuti cambiare quattro letti con annessi e connessi alle dieci di sera: lenzuola, federe, copriletti, pigiami, bambole di pezza, peluches, magliette, felpe, fodere del divano.
Lavatrici su lavatrici. Uno sfinimento.
Dopo qualche giorno gli odiosi animaletti sono ricomparsi, così al Castello ricci e capricci sono stati sostituiti da belle zazzerette corte e pulite. beh, in verità sono scomparsi i ricci, ma i capricci sono restati...
2 commenti:
Le forbici o il pettine a denti stretti. Il resto e' placebo....
Emanuele (plurilaureato in materia!)
In effetti...così è stato!
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