Biancaneve oggi ha caldo. Nella stanzetta dove lavora non c'è l'aria condizionata perchè quella tirchia della proprietaria non la vuole mettere (mentre dove lavora leic'è un clima glaciale); non si può neanche aprire la finestra perchè la stanzetta in questione dà proprio sulla strada.
Biancaneve sarebbe tentata di lavorare in costume, ma il decoro in certe professioni è fondamentale, e quindi niente indecorosi bikini.
E mentre boccheggia aspetta l'autunno, che tra poco arriverà, e aspetta le foglie prima gialle e rosse, poi bronzo e marroni, e i rami spogli e la nebbia e il buio e il tè delle cinque e la meravigliosa sensazione di tepore che prova entrando in casa.
Non vede l'ora di mettere giacche, cappotti, sciarpe, cappelli e stivali: l'unica cosa che veramente odia del clima freddo sono le calze, per cui spesso va in giro con dei calzini a righe debitamente nascosti.
Certo con l'arrivo della stagione fredda bisognerà inventarsi qualcosa da fare con i bambini, perchè nonostante diventino grandicelli ancora giocano poco da soli e allora tirerà fuori il "Bidò" (come lo chiama Cappuccetto Rosso), album, matite e colori che da un po' riposano nei cassetti, tirerà fuori ancora il libro delle ricette per fare biscotti pizze e focacce e tirerà fuori l'ultima parte della pazienza rimasta, quella nascosta per le occasioni speciali.
1 commento:
che bella questa tua voglia di autunno, che molto condivido anche io (calze comprese). un caldo abbraccio
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