giovedì 15 settembre 2011

Aspettando l'autunno

Biancaneve oggi ha caldo. Nella stanzetta dove lavora non c'è l'aria condizionata perchè quella tirchia della proprietaria non la vuole mettere (mentre dove lavora leic'è un clima glaciale); non si può neanche aprire la finestra perchè la stanzetta in questione dà proprio sulla strada.
Biancaneve sarebbe tentata di lavorare in costume, ma il decoro in certe professioni è fondamentale, e quindi niente indecorosi bikini.
E mentre boccheggia aspetta l'autunno, che tra poco arriverà, e aspetta le foglie prima gialle e rosse, poi bronzo e marroni, e i rami spogli e la nebbia e il buio e il tè delle cinque e la meravigliosa sensazione di tepore che prova entrando in casa.
Non vede l'ora di mettere giacche, cappotti, sciarpe, cappelli e stivali: l'unica cosa che veramente odia del clima freddo sono le calze, per cui spesso va in giro con dei calzini a righe debitamente nascosti.
Certo con l'arrivo della stagione fredda bisognerà inventarsi qualcosa da fare con i bambini, perchè nonostante diventino grandicelli ancora giocano poco da soli e allora tirerà fuori il "Bidò" (come lo chiama Cappuccetto Rosso), album, matite e colori che da un po' riposano nei cassetti, tirerà fuori ancora il libro delle ricette per fare biscotti pizze e focacce e tirerà fuori l'ultima parte della pazienza rimasta, quella nascosta per le occasioni speciali.

1 commento:

Ilaria ha detto...

che bella questa tua voglia di autunno, che molto condivido anche io (calze comprese). un caldo abbraccio